Bonus Irpef. Gasparri e Calderoli minacciano di querelare Renzi. Intervento di Grasso
Continua la polemica sul bonus Irpef. I due vicepresidenti del Senato Renzi e Calderoli
denunceranno il premier Renzi che ha smentito gli uffici di palazzo Madama sulle coperture
del decreto per gli 80 euro. Ma il presidente Grasso getta acqua sul fuoco. Giampiero
Guadagni:
All’inizio
era una priorità sociale,poi è diventata una questione politico-economica, ora si
è trasformata in un caso istituzionale. E' insomma semprepiù tormentata la vicenda
del bonus di 80 euro contenuto nel decreto irpef. I tecnici del Senato affermano che
non ci sono le coperture necessarie al provvedimento, il premier Renzi ha ribattuto
ieri facendo vedere il cedolino della busta paga di maggio portatogli dal ministro
dell’Economia Padoan,accusando i tecnici di mentire, sollevando false perplessità
senza spiegare i motivi dell’obiezione. A difesa dell’autonomia degli uffici di Palazzo
Madama un severo intervento del presidente del Senato Grasso. Che oggi è tornato in
campo per frenare i vicepresidenti di Palazzo Madama Gasparri di Forza Italia e Calderoli
della Lega, che avevano annunciato una denuncia all’autorità giudiziaria nei confronti
di Renzi. Per Gasparri e Calderoli quella del premier è solo propaganda elettorale
e mostrando i cedolini non dimostra la copertura degli 80 euro ma solo che sta incrementando
il debito pubblico. Ma Grasso sollecita i due vicepresidenti a fare un passo indietro
senza travalicare i limiti della contesa politica,evitando lo scontro istituzionale.