Convegno della Fondazione "Centesimus Annus": dare valori all'economia
E’ entrato nel vivo il Convegno internazionale, che si tiene sino a domani nell’Aula
del Sinodo in Vaticano, sul tema “Società buona e futuro del lavoro: possono la solidarietà
e la fraternità far parte delle decisioni riguardanti il mondo degli affari?”. Molti
i relatori presenti all’incontro promosso dalla Fondazione “Centesimus Annus – Pro
Pontifice”, per evidenziare come sia possibile partire dai valori per far ripartire
l’economia. Domani i partecipanti al convegno saranno ricevuti da Papa Francesco.
Sugli interventi sinora svolti, il servizio Giancarlo La Vella:
Una riflessione
concreta per trovare quegli spazi concreti che la solidarietà può avere nella vita
economica. E’ l’auspicio che Papa Francesco lo scorso anno aveva rivolto ai membri
della Fondazione Centesimus Annus, dal quale il convegno di questi giorni trae
ispirazione e al quale vuole rispondere. Partendo dalle attuali tendenze economiche,
gli interventi di cattedratici, imprenditori e rappresentanti del mondo ecclesiale,
provenienti da varie zone del mondo, hanno cercato di trovare vie d’uscita, per così
dire a “misura d’uomo”, con l’obiettivo di fare dell’economia qualcosa che aiuti il
progresso sociale e non, viceversa, qualcosa che condizioni e opprima l’essere umano.
I valori etico-civili, che il Cristianesimo propone, possono illuminare questo
cammino, che, di fronte alla perdurante crisi e alle mancate risposte della globalizzazione,
appare arduo, ma irrinunciabile. L’obiettivo primario, il perseguimento del bene comune,
deve essere supportato da tre principi ormai consolidati, come “sussidiarietà”, “solidarietà”
e “sviluppo”. Il primo è fondamentale per risvegliare la partecipazione dei corpi
sociali intermedi, coinvolgendo le comunità nella produzione di beni e servizi. La
“solidarietà”, invece, oltre che come redistribuzione, va intesa in senso dinamico
e creativo. Infine lo “sviluppo”: cosa ben diversa dalla crescita, ma inteso come
promozione della persona e della comunità con lo scopo di realizzare un concreto progresso
civile e un umanesimo integrale.