Senegal. Per le elezioni di giugno, il card. Sarr invita alla promozione della dignità
umana
Rispetto e promozione della dignità umana: sono i due principi ribaditi dal cardinale
Théodore-Adrien Sarr, arcivescovo di Dakar, in vista delle elezioni locali in programma
in Senegal nel mese di giugno. Nei giorni scorsi, il porporato ha presieduto una Messa
a conclusione del Giubileo della Cappella di Ngasobil, la prima costruita 150 anni
fa e ora appartenente al Seminario minore “San Giuseppe”. Nella sua omelia, il presule
si è soffermato sul tema della giustizia, ricordando come, nella Bibbia, il termine
“giusto” indichi “un uomo la cui condotta è in accordo con la volontà e il progetto
di Dio” e nel quale conta “non il fare e il dire, ma l’essere”.
Quindi, il
cardinale Sarr ha ribadito l’importanza della dignità dell’uomo e in particolare del
lavoratore, invitando a non trattarlo “semplicemente come un produttore o una risorsa
interscambiabile”, bensì come “una persona”. Per questo, l’arcivescovo di Dakar ha
sottolineato che “il dovere dei politici è quello di tener presente che il lavoro
dona dignità all’uomo”. Infine, rivolgendosi direttamente ai candidati alle prossime
votazioni, il porporato li invitati a elaborare programmi concreti da presentare ai
cittadini e a metterli in pratica, una volta eletti. (I.P.)