Il card. Tauran: in Algeria continua il dialogo tra cristiani e musulmani
Il cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il
Dialogo Interreligioso, è rientrato sabato scorso dall’Algeria dove si è recato come
inviato speciale del Papa in occasione dei 100 anni della elevazione a Basilica della
chiesa di Sant’Agostino ad Annaba. Hélène Destombes ha chiesto al porporato
come sia stato accolto:
R. – Sono stato
accolto con grande generosità e delicatezza, ho avuto contatti con il ministro degli
Esteri, il ministro per gli Affari religiosi, il presidente del Senato; ho tenuto
due conferenze pubbliche, una delle quali per i futuri imam. E poi, ovviamente, le
due grandi cerimonie: una alla chiesa di Notre Dame d’Afrique ad Algeri, e l’altra
alla Basilica di Sant’Agostino di Annaba, dove ha avuto luogo la grande cerimonia
che commemorava il centenario dell’erezione della chiesa alla dignità di Basilica
minore. Lì ho potuto vedere il dialogo interreligioso in atto: ci sono famiglie miste
e poi tante opere, nelle quali cristiani e musulmani si incontrano. Molto commovente
è stata anche la presenza alle Messe delle autorità religiose musulmane, con grande
rispetto … E quindi, penso che sia stata un’occasione per dimostrare a tutti che la
realtà cristiana in Algeria non è una cosa passeggera, ma la Chiesa e la comunità
cattolica hanno qui radici profonde, precedenti all’islam, evidentemente. E che quindi
non c’è niente da temere dai cristiani: al contrario. Sono una ricchezza, per questa
nazione.
D. – Avete incontrato tanti cristiani, tanti cattolici. Quali sono
le testimonianze che lei ha potuto raccogliere?
R. – Prima di tutto, il conforto
di sentirsi parte di una grande famiglia: infatti, erano presenti l’arcivescovo di
Lione e l’arcivescovo di Marsiglia; e poi è importante che sappiano che, nelle difficoltà
che possono avere, alle loro spalle c’è la grande Chiesa, una famiglia. E anche questo
è importante, anche per le autorità.
D. – Aveva portato con sé un messaggio
di Papa Francesco. Al suo ritorno, porta ugualmente un messaggio per il Papa?
R.
– Sì, prima di tutto, è stato rinnovato l’invito perché il Papa visiti l’Algeria;
e poi, rassicurare il Papa che questo dialogo interreligioso continuerà.