Governo inThailandia: il 20 luglio nuova data del voto in un clima di grande incertezza
La Thailandia riprende un percorso elettorale dopo l'annullamento del voto di febbraio,
ma lo fa in un clima di totale incertezza e con i due principali antagonisti pronti
più allo scontro che al dialogo. Il servizio di Stefano Vecchia:
La Commissione
elettorale ha fatto sapere mercoledì che la nuova data del voto è stata fissata durante
un incontro con il primo ministro Yingluck Shinawatra per il 20 luglio. La registrazione
dei candidati si terrà tra il 25 maggio e il 3 giugno.Quella che poteva essere una
buona notizia per un Paese senza Parlamento dal 9 dicembre e governato da un esecutivo
ad interim assediato dalla più lunga e massiccia protesta della storia moderna del
paese che ha come scopo la sua caduta e l'uscita dalla scena politica della famiglia
Shinawatra, potrebbe non avere seguito concreto. Il percorso elettorale attende la
formalizzazione con un decreto reale che sarò emesso probabilmente all'inizio della
prossima settimana, tuttavia ah già incassato il “no” dell'opposizione, che non intende
concedere alcuna possibilità alla premier e alla sua maggioranza, ma che insiste per
sostituirvi un “consiglio del popolo” da essa designato che guidi verso riforme ritenute
indispensabili prima di una futura consultazione elettorale.A sciogliere il nodo politico,
che è però proiezione di una situazione che influisce sul paese da quasi un decennio
con momenti di tensione al limite della guerra civile che hanno provocato numerose
vittime e si sono accentuati negli ultimi sei mesi, potrebbero essere le decisioni
delle commissioni indipendenti sul licenziamento dell'ex responsabile per la sicurezza
nazionale e sul ruolo della premier nella fallimentare politica risicola nazionale.
Due verdetti che potrebbero portarne alla destituzione e anticipare la nuova campagna
di protesta di piazza prevista per le prossime due settimane a cui i filogovernativi
reagiranno da oggi con contro-manifestazioni pubbliche.