Mosca contro le sanzioni di Usa e Ue. Lugansk sotto l'assedio dei filorussi
Dura reazione di Mosca contro l’Europa dopo le sanzioni imposte da Usa e Ue. I separatisti
filorussi hanno assediato intanto la sede del governo, della tv e della polizia
nella regione ucraina di Lugansk. Giuseppe D’Amato:
Le nuove sanzioni,
decise da Bruxelles, riguardano 15 personalità russe, altre della Crimea e dell’Ucraina
orientale. Gli imprenditori e le compagnie federali sono rimasti al di fuori. “Ma
non hanno vergogna. Sono agli ordini degli Stati Uniti. Vogliono ricreare la Cortina
di ferro” è stata la reazione del ministero degli Esteri a Mosca. Presto saranno scelte
misure in risposta. In Ucraina orientale, a Lugansk, un gruppo di filo-russi ha assaltato
il Palazzo della regione. Non sono segnalati feriti. Stessa sorte per la Procura generale
e la Televisione. Il palazzo dei Servizi segreti è nelle mani degli attivisti filo-russi
dal 6 aprile scorso. Il presidente ad interim ucraino Turchinov ha criticato l’inattività
delle forze di polizia a Lugansk. In condizioni sempre gravi è, invece, il sindaco
di Kharkov contro cui un cecchino ha sparato ieri mattina. Gennadij Kernes è stato
trasportato in un ospedale in Israele.