Famiglie: un corso della Cei sulla "bellezza della differenza"
Si è svolta dal
23 al 26 aprile a Nocera Umbra (Perugia), la XVI Settimana Nazionale di studi sulla
spiritualità coniugale e familiare, organizzata dalla Conferenza episcopale italiana
e rivolta ai responsabili diocesani della pastorale familiare, sacerdoti e giovani
coppie di sposi. Si è trattato del primo anno di un biennio dedicato allo studio
del tema : “ ...maschio e femmina li creò (cfr.Gen 1,27): le radici sponsali della
persona umana”. "Questo primo corso - spiega don Paolo Gentili, direttore
dell'Ufficio Famiglia della Cei - lo abbiamo dedicato a un approfondimento
antropologico e teologico sul 'maschile e il femminile', sulla 'bellezza e la bontà
della differenza sessuale'. Il prossimo sarà dedicato a delle piste pastorali concrete
per 'illuminare la bellezza della differenza' e 'le radici sponsali della persona
umana', nelle realtà ecclesiali e civili locali. Ognuno di noi è costitutivamente
maschio, se nasce tale, o costitutivamente femmina, se nasce tale, ed è orientato
alla reciprocità. La bellezza della differenze è che ci mettono in relazione, la
comunione è fatta dalle differenze". "Nonostante la diffusa 'ideologia del
gender' voglia negarlo, appiattendo ogni differenza - spiega don Paolo - ognuno di
noi nasce come una persona 'sessuata'. Non solo per quanto riguarda gli organi
genitali, ma anche nelle relazioni con gli altri. Le nostre relazioni partono infatti
da ciò che siamo". (A cura di Fabio Colagrande)