Choc dei vescovi inglesi per l'uccisione di un insegnante
Choc e tristezza sono stati espressi dal responsabile del settore educazione della
Conferenza episcopale cattolica di Inghilterra e Galles, l’arcivescovo Malcolm McMahon,
alla notizia della morte dell’insegnante Anne Maguire. La professoressa di spagnolo,
61 anni -riferisce l'agenzia Sir - è stata pugnalata da un quindicenne, davanti ai
suoi compagni, nella scuola superiore cattolica di Corpus Christi, a Leeds, ieri mattina,
ed è morta, poco dopo mezzogiorno, in ospedale.
La notizia ha scioccato l’Inghilterra
dove le scuole cattoliche, che sono diffuse e ottengono ottimi risultati, sono spesso
al centro della vita delle comunità. “Sono rimasto scioccato e rattristato nell’apprendere
della morte di Anne Maguire ieri - scrive l’arcivescovo McMahon -. Le mie preghiere
e quelle di ogni parrocchia cattolica e di ogni scuola, in Inghilterra e Galles, saranno
per la famiglia e gli amici dell’insegnante, per lo staff e gli studenti del Corpus
Christi College’ a Leeds e per chiunque è stato colpito da questa tragedia senza senso.
Anne ha dato la sua vita al College e all‘educazione cattolica, e migliaia di giovani
hanno beneficiato della sua gentilezza e del suo duro lavoro per molti anni. Possa
riposare in pace”.
La scuola di Leeds, che accoglie 950 alunni, si trova in
una zona difficile della città. L’attacco ricorda l’omicidio di Philip Lawrence, un
preside ucciso nel 1995, a Londra, perché aveva difeso un alunno vittima di un’aggressione.
Secondo la Bbc è molto raro che un insegnante muoia per mano di uno studente ma 250
alunni, lo scorso anno, sono stati sorpresi con armi nelle scuole inglesi. (R.P.)