Un ringraziamento a tutti coloro che si sono adoperati per la sicurezza ed assistenza
in questa festa della fede è stato espresso dal sindaco di Roma, Ignazio Marino,
che Papa Francesco ha voluto salutare e ringraziare personalmente, facendolo salire
sulla jeep bianca che ha fatto il giro della piazza. L’intervista è di Luca Collodi:
R. - E’ una
festa straordinaria! Davvero una città bellissima, con un clima sereno. Ancora una
volta il Santo Padre è stato straordinario con le sue parole e con le riflessioni,
che hanno attirato l’attenzione di tutto il pianeta.
D. - Sindaco Marino, l’abbiamo
vista salire sulla papamobile per salutare Papa Francesco, alla fine della cerimonia…
R.
- Sì. Mi è passato accanto e mi ha chiesto di salire per un saluto. Ci siamo abbracciati
e scambiati qualche parola. Io gli ho detto: “Ha visto, Santo Padre, ce l’abbiamo
fatta!”.
D. - Notiamo come il senso religioso delle persone sia in grado di
cambiare, ancora oggi, la vita di una grande città come Roma…
R. - Assolutamente
sì! Io guardavo dal sagrato di San Pietro questa enorme distesa di volti, di colori
dei vestiti, di bandiere… Insomma, io direi forse che qualcosa ancora di maggiore
della religiosità: la spiritualità che si percepiva. E la spiritualità credo che appartenga
a tutti: a coloro che hanno la fede, a coloro che non la hanno. Roma riesce davvero
ad essere il centro della spiritualità del mondo.