Ucraina: attaccata una postazione dei filo-russi. Preoccupazione di Usa e Germania
Sale la tensione in Ucraina. Un gruppo di uomini armati scesi da un elicottero senza
segni identificativi sono atterrati in vicinanza della cittadina di Soledar ed hanno
attaccato un posto di blocco dei separatisti filo-russi. Lo riferisce l'agenzia Ria-Novosti.
Soledar si trova nella regione orientale ucraina e russofona di Donetsk, a circa 30
km da Slavyansk, la citta' dove giovedì sono stati sequestrati dai filo-russi 13 osservatori
dell'Osce (l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa).
In
una conferenza stampa a Kuala Lumpur, in Malaysia, dove si trova in missione, il Presidente
Usa Barak Obama ha affermato che le nuove sanzioni ionternazionali contro la Russia,
hanno lo scopo di mettere fine alle "provocazioni" di Mosca nell'est dell'Ucraina.
Obama ha sottolineato il ruolo cruciale dell'Europa nella strategia di deterrenza
verso la Russia sulla questione ucraina. "Ci troveremo in una posizione più forte
per fermare Putin - ha detto - quando lui vedrà che il mondo è unito, gli Stati Uniti
e l'Europa sono uniti, che non è un conflitto Usa-Russia".
Dal canto suo,
il segretario di Stato Kerry ha espresso all'omologo russo Lavrov, "la sua preoccupazione
sui movimenti delle truppe russe, sul sostegno russo ai separatisti e sulla retorica"
di Mosca, che mette a rischio - ha detto - la 'ìstabilità', la sicurezza e l'unità
dell'Ucraina". Da Berlino, in un'intervista al settimanale 'Der Spiegel', il ministro
degli esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier ha avvertito del pericolo di una escalation
nella crisi tra Ucraina e Russia, che potrebbe fare naufragare "decenni di lavoro
per la pace e la sicurezza in Europa". (R.P.)