Intensi scontri armati sono in corso da 24 ore nella regione meridionale siriana di
Daraa, dove sono morti - secondo notizie non verificabili in modo indipendente - decine
di miliziani lealisti e loro rivali ribelli. Secondo l'Osservatorio nazionale per
i diritti umani in Siria (Ondus), che si avvale da anni di una fitta rete di ricercatori
e attivisti sul terreno, sono circa 90 le persone uccise tra le file degli insorti,
tra cui qaedisti della Jabhat an Nusra, e tra le file dei lealisti. Intanto il ministro
degli Esteri russo Lavrov e il segretario di Stato Usa Kerry hanno dichiarato nel
corso di una telefonata che finora il 92% dell'arsenale chimico siriano e' stato rimosso.