Funerali di Benedetto Nardacci, padre Lombardi: la voce come servizio
“La voce come servizio”: è quanto ha detto padre Federico Lombardi, direttore generale
della Radio Vaticana e direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ai funerali di
Benedetto Nardacci, celebrati questa mattina nella chiesa di Santa Maria del Carmelo
in Traspontina, colma di colleghi, amici e parenti. Benedetto Nardacci è stato annunciatore
e radiocronista per circa 40 anni della Radio Vaticana e del Centro Televisivo Vaticano:
innumerevoli le celebrazioni papali che ha seguito, dagli anni del Concilio, con Papa
Giovanni XXIII fino al Grande Giubileo con Papa Giovanni Paolo II.
E’ significativo
che se ne sia andato proprio la mattina di Pasqua e proprio nei giorni che precedono
la canonizzazione dei due Papi che tanto ha seguito da cronista. Impossibile non citare
la memorabile radiocronaca diretta dell’udienza generale del 13 maggio 1981, quando
Giovanni Paolo II fu colpito da Ali Agca. Maestro di professionalità e di misura per
tanti di noi, sempre affabile e cortese, spiritoso ed attento a tutto ciò che lo circondava,
ha sostenuto per anni, con serena sopportazione cristiana, gli esiti di una lunga
malattia. La sua splendida voce mai venata di protagonismo è sempre stata a servizio
della Buona Notizia e della sua diffusione. (A cura di Laura De Luca)