Nord Irlanda: i leader delle Chiese invocano una pace duratura
“Ribadiamo il nostro impegno a sostenere il lavoro dei nostri leader politici e dell’intera
società civile finalizzato a risolvere gli ultimi ostacoli per una pace duratura”.
Lo hanno assicurato i leader delle Chiese cristiane che hanno incontrato il Segretario
di Stato del Nord dell’Irlanda, Theresa Villiers. Tra i diversi rappresentanti delle
Chiese - riporta l'agenzia Sir - erano presenti all’incontro anche il card. Seán Brady,
per la Chiesa cattolica di Irlanda, il rev. Richard Clark, per la Chiesa anglicana.
Nel
suo intervento il segretario di Stato Villiers, ha riconosciuto “il ruolo importante
che le Chiese svolgono nella società in Irlanda del Nord”. Dal canto loro, le Chiese
hanno espresso preoccupazione per il processo di riconciliazione avviato nel Paese
dopo la sanguinosa guerra civile tra unionisti e repubblicani degli anni Settanta
e Ottanta e per l’attuale riforma del Welfare.
“Continuiamo a credere - si
legge in un comunicato congiunto diffuso dalle Chiese dopo l’incontro - che l’accordo
sulle controverse questioni affrontate nel processo Haass ci porterà più vicini alla
pace e alla riconciliazione. Per molte persone in Irlanda del Nord questioni come
salute, istruzione, occupazione e benessere sono una priorità. Nel nostro approccio
alla guarigione del passato, noi non possiamo permetterci di perdere di vista la responsabilità
di prenderci cura delle persone più vulnerabili”. (R.P.)