“Alla scoperta del Vaticano”: 6 dvd Ctv-Rai raccontano lo Stato più piccolo del mondo
“Alla scoperta del Vaticano”, questo il titolo della collana di sei Dvd coprodotta
dal Centro Televisivo Vaticano e dalla Rai, e distribuita in allegato al quotidiano
“La Repubblica” per i prossimi sei mercoledì. L’opera, che racconta meraviglie e segreti
dello Stato più piccolo del mondo, è stata presentata stamane ai Musei Vaticani. C’era
per noi Marco Guerra:
I Musei, i giardini,
San Pietro, la Cappella Sistina, le Stanze di Raffaello. E ancora l’Archivio Segreto,
la Biblioteca Apostolica ma anche le strutture, i servizi e le persone, come la Gendarmeria
e le Guardie Svizzere, che assicurano il regolare svolgimento della vita quotidiana
del Vaticano, lo Stato più piccolo del mondo, sia per popolazione che per estensione,
costituito nel 1929 per assicurare alla Santa Sede indipendenza e sovranità. Storia,
bellezze e curiosità racchiuse in questi 44 kmq dentro le Mura leonine sono raccontati
nella serie di Dvd “Alla scoperta del Vaticano”, distribuita in allegato a “La Repubblica”.
Sui motivi che hanno ispirato la realizzazione di questo grande documentario sentiamo
mons. Dario Edoardo Viganò, direttore del Centro Televisivo Vaticano:
“Qui,
si interseca la storia, la cultura, la testimonianza della fede e credo sia importante
aiutare le persone che magari non potranno mai venire a Roma,, o che sono venute per
quelle occasioni tradizionali, a potere entrare, comprendere e farsi accompagnare
in un viaggio che racconta il più piccolo Stato del mondo ma che però raccoglie assolutamente
una grande quantità di tasselli di cultura, di storia, di patrimonio della fede”.
E
come guida d’eccezione della macchina da presa, che è entrata in luoghi spesso inaccessibili,
il giornalista Alberto Angela: “E’ come visitare il Vaticano stando
in casa e soprattutto vedere cose che di solito non si vedono, durante le visite.
Siamo andati veramente oltre vari luoghi che solitamente non sono aperti al pubblico.
E’ un grande libro aperto, il Vaticano, che noi abbiamo sfogliato – diciamo – dvd
dopo dvd, ma anche ripresa dopo ripresa. E anche dal punto di vista personale mi ha
fatto scoprire luoghi che avevo vicino casa, ma che non avevo mai visto”.