Berlusconi ai servizi sociali. Assisterà gli anziani, ma per quattro ore a settimana
Berlusconi sarà assegnato ai servizi sociali. Una volta a settimana per 4 ore nella
Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone che si occupa di assistenza a disabili
e anziani. I giudici del tribunale di Sorveglianza di Milano scrivono che l’ex premier
dimostra ''un'insofferenza del colpevole alle regole dello Stato poste a tutela dell'ordinamento
e della civile convivenza''. Giampiero Guadagni:
La decisione
era quasi scontata, dopo il parere favorevole del procuratore generale. L’affidamento
in prova ai servizi sociali per Berlusconi, disposto dal Tribunale di Sorveglianza
di Milano segna l’ultimo atto della vicenda giudiziaria Mediaset, cominciata nel 2001,
nella quale l'ex premier è stato condannato per frode fiscale a quattro anni di carcere,
tre dei quali coperti da indulto, e a due anni di interdizione dai pubblici uffici.
Per un anno, dunque, Berlusconi andrà ad assistere gli anziani, una volta alla settimana
per quattro ore consecutive, in un centro a Cesano Boscone, vicino Milano, della Fondazione
Sacra Famiglia. Berlusconi non potrà lasciare la Lombardia, ma è autorizzato a recarsi
in Roma dal martedì al giovedì. Le prescrizioni diventeranno esecutive entro la fine
del mese. Per i giudici del tribunale è scemata la pericolosità sociale di Berlusconi
che però deve rispettare le regole alle quali si dimostra insofferente. E se tornerà
a diffamare le toghe l’affidamento in prova potrebbe essere revocato. Di decisione
equilibrata e soddisfacente parlano i legali di Berlusconi. Per i dirigenti di Forza
Italia l’affidamento ai servizi sociali è certamente meno punitivo degli arresti domiciliari,
ma resta una ferita alla democrazia. L’agibilità politica sembra comunque garantita.
E nel pomeriggio a palazzo Grazioli Berlusconi ha incontrato lo stato maggiore del
suo partito per definire le liste per le elezioni europee.