2014-04-12 19:27:39

In Siria: 2 nuovi attacchi con gas tossici, almeno 7 vittime. Scambio di accuse regime-ribelli


C’è il sospetto di due nuovi attacchi chimici in Siria con almeno 7 vittime tra cui un bambino. E’ di questo pomeriggio infatti la notizia che rimbalza sui siti di informazione internazionale, di bombardamenti sulle città di Kfar Zeita e Harasta, con diversi casi di intossicazione e soffocamento dovuti a gas cloro. Per ora nessuna certezza ufficiale se non accuse reciproche, sulla responsabilità dell’attacco, tra il governo e la Coalizione nazionale siriana, principale gruppo d’opposizione. Il servizio di Gabriella Ceraso:RealAudioMP3

La memoria corre all’agosto scorso a Ghouta, sobborgo di Damasco, e alle oltre 1300 vittime straziate dal gas sarin dopo un attacco la cui responsabilità tuttora si rimpallano ribelli en regime. Oggi le notizie sono ancora una volta discordanti e incerte: gli attivisti dei comitati locali imputano al governo due attacchi nelle ultime 24 ore con gas tossici e il regime punta il dito sul fronte al Nusra legato ad Al Qaeda e al fianco dei ribelli. Non si tratterebbe di sarin quanto di qualcosa di simile a pesticidi -forse cloro- che diffonde fumi e odori soffocanti. Il bilancio piu' grave sarebbe ad Harasta, sobborgo di Damasco, con 5 morti. Altre due vittime, tra cui un bimbo,si conterebbero invece in un attacco di ieri a KfarZeita, nella provincia di Hama, dove i bombardamenti sono continuati anche oggi. L'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, impegnata nella distruzione dell'arsenale siriano, ha detto che indaghera' se lo chiedera' uno degli Stati firmatari della Convenzione che mette al bando l'uso dei gas letali. In tutto,lo ricordiamo, sono state portate fuori dalla Siria il 58,5% delle armi chimiche dichiarate da Damasco in 12 siti.







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