Se la tiroide ha problemi, cambia la grafia del paziente
Sono stati pubblicati
sulla rivista scientifica americana "Thyroid", la più autorevole al mondo nel campo
della fisiologia e patologia della tiroide, i risultati di uno studio condotto da
ricercatori dell'Università Cattolica che proverebbe il legame che esiste fra malattie
della tiroide e grafia. La scoperta, infatti, ha portato alla luce che le persone
affette, ad esempio, da ipertiroidismo, modificano il loro modo di scrivere, ingrandendo
le lettere e allargando lo spazio tra una parola e l'altra. Un'osservazione che ha
conseguenze non solo in campo medico, ma anche legale. Per esempio, se una persona
affetta da ipertiroidismo producesse un testamento olografo, quest'ultimo potrebbe
essere dichiarato 'falso', perché non corrispondente alla grafia del soggetto (E.A.)