"Il popolo carioca mi ha rubato il cuore!": così il Papa al Comitato della Gmg di
Rio
Un “viaggio indimenticabile”, quello di Papa Francesco in Brasile, la prima visita
internazionale del Pontificato, lo scorso anno in luglio, per la Giornata mondiale
della Gioventù. Nove mesi dopo, il Papa ne ha riparlato ieri mattina con emozione
ricevendo nella Sala Clementina in Vaticano il Comitato organizzatore della Gmg di
Rio de Janeiro, guidato dal cardinale Orani Tempesta, arcivescovo della città. Il
servizio di Roberta Gisotti:
Il popolo carioca
mi ha ricevuto “a braccia aperte”, ha ricordato il Papa, accogliendo “con gioia particolare”
il gruppo di circa 60 persone laici, religiosi, sacerdoti e vescovi che hanno permesso
– ha sottolineato Francesco - che “l’amore di Dio toccasse – letteralmente - il cuore
di milioni di persone”. “E parlando con il cuore, - ha aggiunto - ho una confidenza
da farvi:”
“Quando cheguei ao Brasil, no meu primeiro discurso oficial…” “Arrivato
in Brasile ho detto che volevo entrare nell’immenso cuore dei brasiliani chiedendo
permesso, per farlo delicatamente e trascorrere la settimana con il popolo brasiliano.
Però, alla fine di quella settimana, tornando a Roma, pieno di ‘nostalgia’, ho pensato
che i ‘cariocas’ – (i cittadini di Rio) sono dei ‘ladri’! Sì, ‘ladri’, perché hanno
rubato il mio cuore!”.
“Aproveito a presença de vocês aqui hoje para agradecer-lhes
por este ‘rouboi'... “Approfitto” quindi – ha detto – “per ringraziarvi di
questo ‘furto’”, “per avermi contagiato con il vostro entusiasmo lì a Rio de Janeiro
e, oggi, per avermi aiutato a ‘vincere’ la nostalgia del Brasile”.
“Sei
que não foi fácil organizar um evento destas dimensões… " “So che non è stato
facile organizzare un evento di queste dimensioni” e “che a volte qualcuno avrà pensato
che non si potesse fare”, ha osservato ancora Francesco. Ma “le ore di lavoro, i sacrifici
e addirittura i malintesi momentanei sono piccoli di fronte alla grandiosità dell’azione
di Dio sulle nostre povere risorse umane. E’ la dinamica della moltiplicazione dei
pani”.
“Não foi assim que aconteceu com a Jornada Mundial da Juventude?”. Non
è andata cosi con la GMG?” ha chiesto il Papa, richiamando i membri del Comitato a
guardare ora al futuro, “rassicurati dalla certezza che Dio moltiplica sempre i nostri
sforzi”, per diffondere il messaggio della Gmg: “andate senza paura, per servire”.
Dobbiamo essere una “Chiesa in uscita”, ha concluso il Papa, invitando a seguire l’esempio
di Giuseppe de Anchieta, apostolo del Brasile, di recente proclamato Santo, a “mantenere
viva nel cuore dei brasiliani la fiamma d’amore per Cristo e la sua Chiesa”.