Università Tor Vergata. Corso sulla Dottrina sociale della Chiesa
Un corso per promuovere una riflessione sull’economia e la società, e per riportare
al centro dell’ attenzione la dignità della persona umana. Questo è l’obiettivo del
primo Corso di perfezionamento in “Dottrina Sociale della Chiesa per lo sviluppo economico
e sociale”, promosso dall’Università degli studi di Roma Tor Vergata, in collaborazione
con il Pontificio Consiglio “Giustizia e Pace” e l’Ufficio diocesano di Pastorale
Universitaria. Le lezioni, che partiranno dal prossimo 30 aprile e andranno avanti
fino a dicembre, si suddivideranno tra momenti di didattica ed esperienze sul campo.
Uno dei docenti e coordinatori del Corso, Mario Risso, ne parla al microfono
di Marina Tomarro:
R. - Le recenti
crisi economiche e finanziarie hanno reso più evidente il problema di una crisi di
civiltà e evidenziato come lo sviluppo di soluzioni incentrate soltanto sugli aspetti
economico-finanziari abbia prodotto il deterioramento dei legami sociali, offuscando
progressivamente le ragioni della convivenza e spesso negando i diritti dell’uomo.
E’ opportuno, quindi, promuovere un processo di scambio tra persone e gruppi di cultura
diversa che contribuiscano all’integrazione politica, economica, sociale e culturale
di tutti i componenti della società. E’ in questo ambito che dal mondo laico giunge
una progressiva attenzione agli insegnamenti della Dottrina sociale della Chiesa.
E’ proprio da qui che parte il Corso di perfezionamento in Dottrina sociale della
Chiesa per lo sviluppo economico e sociale, che tende a rispondere alle esigenze di
formazione delle figure professionali specializzate nei diversi profili necessari
al governo e alla gestione delle istituzioni e delle organizzazioni complesse.
D.
- Ma chi sono i destinatari di questo Corso?
R. - Il Corso è rivolto ai laureati
che desiderano mettere al servizio della società la propria persona per svolgere funzioni
sia di tipo imprenditoriale, ma anche manageriale, a operatori pubblici e del terzo
settore in uno spirito di promozione umana, integrale e solidale.
Sull’importanza
di questo Corso di perfezionamento in Dottrina sociale della Chiesa per lo sviluppo
economico e sociale, acoltiamo il commento di mons.Mario Toso, segretario
del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace:
R. - E’ davvero incoraggiante il
fatto che l’iniziativa di un Corso di alta formazione, a partire dalla Dottrina sociale
della Chiesa, si avvii all’interno di una università laica. Proprio il fatto che una
università laica si sia messa in campo per offrire ai propri studenti una prospettiva
nuova sull’economica e che apre alla speranza è davvero incoraggiante.
D.
- In che modo la Dottrina sociale della Chiesa si va, appunto, a inserire nello sviluppo
economico e sociale attuale, secondo lei?
R. - La Dottrina sociale della Chiesa
consente all’economia e alla finanza di vivere secondo il loro mandato ricevuto da
Dio, secondo la loro vocazione e secondo la finalità che è quella non solo della produzione
di beni e servizi, come il non dispendio di energie, ma anche quella di servire l’uomo:
lo stesso denaro, lo stesso profitto, le stesse Borse sono al servizio dell’uomo.
Pertanto, la prospettiva della Dottrina sociale della Chiesa non è per sottodimensionare
l’attività economica e finanziaria, ma è piuttosto per promuoverla affinché essa sia
realmente e il più possibile efficiente dal punto di vista umano e dal punto di vista
dello sviluppo integrale delle persone e dei popoli.