2014-04-04 07:35:22

Renzi: il patto sulle riforme reggerà, gli 80 euro in busta paga il 15 o il 16 aprile


Il governo vuole andare avanti sul fronte delle riforme. Il premier Matteo Renzi lo ha ribadito ieri sera nel corso di una trasmissione televisiva, e su una possibile vittoria di Grillo alle europee Renzi ha affermato che questo non porterà a sue dimissioni da Palazzo Chigi. E ieri la Camera ha approvato il ddl che deve riorganizzare le province. Alessandro Guarasci: RealAudioMP3

Serve "restituire una speranza concreta all'Italia". E’ netto Renzi al termine di una giornata fitta di incontri: da Denis Verdini e Gianni Letta, al ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, poi l’amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni. Sul tavolo non solo le riforme istituzionali e le nomine nelle società pubbliche ma anche il Documento di Economia e Finanza che sarà presentato martedi'. Il taglio degli 80 euro in busta paga arriverà il 15 o il 16 aprile. Renzi non cede, promette che l’Italia non sforerà il rapporto del 3% tra deficit e pil, e si dice convinto che “il patto reggerà e le riforme promesse andranno avanti". Un avvertimento non solo a Forza Italia, ma anche ai 22 senatori del Pd che hanno presentato un ddl parallelo a quello del governo sulla riforma del Senato: "non ha alcuna chance di passare” taglia corto il premier. Ieri mattina c’è stata l’approvazione del ddl Delrio che rivede il funzionamento delle province. Il capogruppo di FI alla Camera Renato Brunetta ha gridato al golpe ma Renzi risponde che il voto è il segnale di un governo che non vuole perdere la faccia.







All the contents on this site are copyrighted ©.