Slovacchia: i vescovi lodano la proposta di definire costituzionalmente il matrimonio
“Accogliamo con favore ogni iniziativa pubblica a sostegno del matrimonio e della
famiglia e in particolare apprezziamo la proposta di emendamento alla Costituzione
che dovrebbe contenere la definizione del matrimonio”. È quanto si legge in una dichiarazione
della Conferenza episcopale slovacca, pubblicata questo mercoledì al termine dell’Assemblea
plenaria che si è svolta a Cicmany. “Invitiamo tutte le autorità pubbliche e le persone
di buona volontà a considerare la famiglia come il fulcro degli interessi della società”,
continuano i prelati, invitando alla preghiera per “riconoscere la verità che la natura
umana è dono di Dio e non dipende dalle decisioni private di nessun uomo”.
Il
documento - riferisce l'agenzia Sir - esprime l’auspicio che la Costituzione della
Repubblica Slovacca prenda in considerazione il matrimonio come legame tra un uomo
e una donna e il fatto che i diritti e i doveri naturali derivanti dal matrimonio
non possono fondarsi su nessun’altra cosa. “Preghiamo affinché i bambini possano avere
l’opportunità di conoscere la loro madre e il loro padre e perché possano essere cresciuti
da entrambi”, conclude il messaggio dei vescovi rivolto alla società civile.
La
questione dell’emendamento costituzionale riguardante la definizione del matrimonio
è stata discussa per settimane dai circoli politici e sociali. La proposta è stata
presentata dal Movimento democratico cristiano con il vasto sostegno di decine di
organizzazioni pro-famiglia e pro-vita. (R.P.)