Nessuna traccia del tecnico italiano sequestrato in Libia
Ancora nessuna traccia di Gianluca Salviato, il tecnico italiano rapito sabato a Tobruk
in Cirenaica, nell’est della Libia. Nessun commento dalla famiglia ne dalla ditta
di costruzioni per la quale Salviato lavorava e che esclude di aver ricevuto alcuna
richiesta di riscatto. Massimo riserbo dalla Farnesina.