Il cordoglio del Papa per la morte del Patriarca Ignazio Zakka Iwas: uomo di pace
coraggioso e saggio
Un leader “spirituale straordinario” che ha guidato il suo popolo con coraggio e saggezza
in tempi molto difficili. E’ quanto scrive Papa Francesco in un telegramma di cordoglio
per la morte del patriarca siro-ortodosso di Antiochia e di tutto l’Oriente Ignazio
Zakka Iwas, spentosi il 21 marzo scorso, in un ospedale in Germania, all’età di 80
anni. Nel telegramma il Pontefice sottolinea che il patriarca è stato un uomo “di
dialogo e pace” con i fedeli di ogni religione in un Medio Oriente lacerato da conflitti
che hanno seminato morte e distruzione, in particolare in Iraq e Siria. Papa Francesco
rammenta poi che il patriarca Ignazio Zakka Iwas ha preso parte al Concilio Vaticano
II come “osservatore” e ne sottolinea il grande contributo nel rafforzare la comunione
tra la Chiesa siro-ortodossa e la Chiesa cattolica. Nato a Mosul, in Iraq, Ignazio
Zakka Iwas era primate della Chiesa siro-ortodossa dal 1980. In precedenza era stato
vescovo metropolita di Mosul, poi di Baghdad e Bassora. Diventato patriarca, ha vissuto
e lavorato a Damasco, sede della Chiesa siro-ortodossa. Venerdì prossimo, il corpo
del patriarca sarà trasferito dalla Germania in Libano e poi in Siria, dove si svolgeranno
i funerali.(A.G.)