2014-03-21 16:18:15

Dal 30 marzo il nuovo canale 'glocal' del Corallo per tv cattoliche locali italiane


RealAudioMP3 "Si tratta di un nuovo servizio satellitare, spiega don Claudio Savio, direttore di Tele Pace, che dal 30 marzo prossimo sarà disponibile a servizio delle tv presenti sul territorio. Lo scopo è quello di mettere in comune tutto quel materiale che le tv producono dove vivono". "Stiamo costruendo un palinsesto prendendo da questo cesto per rimetterlo in circolo e dare la possibilità, a chi lo vorrà, di ritrasmettere ciò che riterrà più utile per il proprio palinsesto". "Stiamo partendo, spiega il direttore di Telepace don Savio, con un'idea di sei ore dal 30 marzo che poi passerà sul satellite di servizio per 4 volte, nell'arco della giornata". "Un primo passo, per lavorare insieme e farci dono reciproco di quello che da anni produciamo". "E' l'esperienza, afferma Luigi Bardelli, presidente del Consorzio Corallo che raccoglie le radio e le tv libere locali di orientamento cattolico, di quelle emittenti che lavorano nelle periferie italiane. Il mondo delle radio tv locali, è un mondo dove, dopo aver parlato negli studi, incontriamo poi per strada i nostri ascoltatori che ci chiedono coerenza rispetto a quello che diciamo". "Per questo, sottolinea Bardelli, c'è tutta una rivoluzione da fare, perchè il cattolico non vuole solo discorsi. Serve la parola accompagnata dalla testimonianza". "Per questo, credo che si vada verso una sinergia tra locale e nazionale, per mettere in comune tutto ciò che produce il mondo cattolico. Dal Centro Televisivo Vaticano alla Radio Vaticana, da Telepace a Teleradio Padre Pio, alle produzioni di tante associazioni e movimenti e di tante emittenti locali. Ecco c'è da mettere tutto questo in comune per fare sinergia reciproca e rendere la nostra comunicazione più efficace". (a cura di Luca Collodi)







All the contents on this site are copyrighted ©.