Crisi Ucraina. L'arcivescovo maggiore di Kiev: Papa Francesco farà tutto il possibile
per la pace
Il Papa “segue con molta attenzione” quanto sta succedendo in Ucraina. E’ quanto affermato
dall’arcivescovo maggiore di Kiev, Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk che lunedì
mattina è stato ricevuto dal Pontefice in Vaticano. Il Dipartimento di informazione
della Chiesa greco-cattolica ucraina informa inoltre che il Papa ha assicurato l’impegno
della Santa Sede per la pace nell’Europa Orientale. Il servizio di Alessandro Gisotti:
Papa Francesco
segue “con molta attenzione quello che sta succedendo alla Chiesa greco-cattolica
ucraina e ha assicurato” che la Santa Sede “farà tutto il possibile per la pace nell’Europa
Orientale, soprattutto per evitare ogni escalation del conflitto”. E’ quanto si legge
in un comunicato diffuso dal Dipartimento di informazione della Chiesa greco-cattolica
ucraina (Ugcc) e ripreso dall’agenzia Sir, in cui si riferisce dell’udienza che l’arcivescovo
maggiore di Kiev, Sviatoslav Shevchuk, ha avuto con il Papa e successivamente con
il segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin. Sua Beatitudine Shevchuk, sottolinea
la nota, “ha raccontato quanto è successo in Ucraina negli ultimi tre mesi” ed ha
evidenziato che “la missione della Chiesa greco-cattolica ucraina è sempre stata quella
di stare con la gente e tra la gente, spiegando perché i preti si sono trovati in
piazza Maidan con il popolo”. L’arcivescovo maggiore, prosegue il comunicato, ha anche
parlato a Papa Francesco del ruolo del Consiglio delle chiese e delle organizzazioni
religiose di tutta l‘Ucraina nella “costruzione della pace” nel Paese. “Il Santo
Padre - si legge nel comunicato - ha espresso parole di solidarietà al popolo ucraino
per le sofferenze e i pericoli che ora ha davanti a sé”. Sua Beatitudine Shevchuk
ha ricordato anche al Santo Padre che “durante il comunismo la Chiesa greco-cattolica
ucraina ha potuto sopravvivere grazie all’unità con il Successore di Pietro”. Papa
Francesco, prosegue la nota, ha assicurato all’arcivescovo Shevchuk che “alla Chiesa
greco-cattolica ucraina non mancherà mai la protezione della Santa Sede”. Alla fine
dell’udienza, il Papa ha impartito la sua benedizione apostolica a tutto il popolo
ucraino.