La preparazione della visita di Papa Francesco in Sud Corea, annunciata per il 14-18
agosto, procede alacremente. Come appreso dall'agenzia Fides, la Chiesa coreana ha
istituito una speciale Commissione, formata da vescovi, religiosi e laici, che è responsabile
dell’organizzazione della visita e ne cura tutti gli aspetti, da quelli spirituali
a quelli logistici. Per l’evento, che coinvolge l’intera nazione, la Chiesa sta ricevendo
il pieno supporto dal governo coreano che ha creato un Comitato per la visita del
Papa, che sta collaborando e aiutando la Commissione ecclesiale in molti aspetti.
Sono
due i versanti principali che toccano il viaggio: il primo è l’organizzazione dell’Asian
Youth Day che, come comunica a Fides la Chiesa coreana, sta registrando un vero e
proprio “boom” di adesioni. La Giornata, che si terrà a Dajeon dal 10 al 17 agosto
2014, accoglierà giovani in rappresentanza di 29 paesi dell'Asia. Il secondo evento
memorabile è la celebrazione per la beatificazione dei martiri coreani, altro evento
che tocca nel profondo il cuore della popolazione coreana. Quando Papa Giovanni Paolo
II giunse in Corea, nel 1984 e nel 1989, “abbiamo avuto oltre un anno di preavviso
per preparare la visita. Ora abbiamo meno di cinque mesi. Ma stiamo lavorando con
zelo ed entusiasmo perchè tutto proceda per il meglio”, afferma a Fides la Commissione
preparatoria della Chiesa coreana. (R.P.)