Messaggio del Papa per il centenario della nascita di mons. Álvaro del Portillo
Mons. Álvaro del Portillo fu un "sacerdote zelante che seppe coniugare una intensa
vita spirituale fondata sulla fedele adesione alla roccia che è Cristo". E’ quanto
afferma Papa Francesco in un telegramma, a firma del cardinale segretario di Stato
Pietro Parolin, inviato alla Pontificia Università della Santa Croce in occasione
del Convegno organizzato per ricordare il centenario della nascita del primo successore
di San Josemaría Escrivá de Balaguer alla guida dell'Opus Dei e che sarà beatificato
il prossimo 27 settembre. Sottolineando il "generoso impegno apostolico che lo rese
pellegrino nei cinque continenti, seguendo le orme di San Josemaría e meritevole”
della frase biblica tratta dal libro dei Proverbi ‘L'uomo leale sarà colmo di benedizioni’,
Papa Francesco ha additato ai convegnisti l'esempio di Del Portillo, primo cancelliere
dell’Università della Santa Croce, esortando concretamente a "imitarne la vita umile,
allegra, nascosta e silenziosa, ma anche decisa nel testimoniare la perenne novità
del Vangelo, annunciando l'universale chiamata alla santità e la collaborazione, con
il quotidiano lavoro, alla salvezza dell'umanità".
Il Convegno si è aperto
con l'intervento di mons. Javier Echevarría, gran cancelliere dell'Università e attuale
prelato dell'Opus Dei, che ha ricordato come l'evento coincida con gli esercizi spirituali
di Papa Francesco e con il primo anniversario della sua elezione alla sede di Pietro.
A tale riguardo, ha ringraziato il Santo Padre "per il dinamismo apostolico che sta
diffondendo e per il suo interesse di stare vicino a ciascuno in particolare". La
spinta apostolica del Papa, ha aggiunto, "è un incentivo a far sí che tutti i cristiani
si adoperino per portare l'amore e la misericordia di Gesù fino all'ultimo angolo
del mondo". Non a caso, "molti hanno riconosciuto in Papa Francesco il sacerdote autentico
che prega molto e che sa ascoltare chi incontra". Tutto ciò "è motivo di grande gioia
filiale e di un profondo ringraziamento a Dio".