Violenze in Siria. L’Unicef : è la più grave emergenza umanitaria degli ultimi dieci anni
La Siria ancora in preda alle violenze. Numerose le vittime anche ieri in varie zone
del Paese, mentre del variegato fronte dell’opposizione si perdono sempre di più i
connotati a causa di infiltrazioni estremiste e jihadiste. Intanto l’Unicef lancia
un nuovo allarme: “In Siria si sta consumando la più grave emergenza umanitaria degli
ultimi dieci anni”. Ci riferisce Marina Calculli:
Almeno 5
persone sono state uccise nell’attentato suicida avvenuto ieri a Qamlishi nella zona
kurda del nord della Siria. Qui da mesi combattono i kurdi, rimasti fedeli al regime
di Bashar al-Asad, contro gli islamisti dello Stato Islamico per l’Iraq e il Levante
che hanno acquisito il controllo del nord est della Siria. Sono stati loro, infatti,
a rivendicare l’attentato di ieri in quella che è la più grande città a maggioranza
curda. A Daech, invece, sempre nel nord, lo stesso gruppo jihadista ha processato
e giustiziato 22 persone. Lo Stato islamico per l’Iraq e il Levante detiene moltissimi
prigionieri secondo l’osservatorio siriano per i diritti umani e ambisce a imporre
la sharia’ in Siria. Intanto continua lo sconfinamento della guerra siriana in Libano.
Ieri sono stati colpiti due villaggi della valle della Beqaa. Il presidente libanese
Suleiman ha spronato l’esercito a proteggere i villaggi frontalieri.