Legge elettorale verso l'ok. Malumore in aula per il "no" alle quote rosa con voto
segreto
Riforma della legge elettorale verso il via libera alla Camera. Molti i malumori in
aula dopo il mancato accordo ieri sera sugli emendamenti bipartisan relativi alle
quote rosa. “Un’opportunità persa” è stato il commento della presidente di Montecitorio
Laura Boldrini. La seduta slittata a questa mattina riprenderà alle 9:30. Il servizio
è di Paolo Ondarza:
Sulla riforma
delle legge elettorale la Camera va verso il via libera, ma senza quota rosa che spaccano
Pd e Forza Italia. Non sono passato i tre emendamenti che prevedeva l'alternanza
dei sessi nei posti in lista. Il nodo che rischiava di mettere a repentaglio il patto
Renzi-Berlusconi sull’Italicum aveva indotto il governo a rimettersi al parere dell’aula
che ha votato a scrutinio segreto. Immediata la protesta delle tante deputate vestite
di bianco per sottolineare la loro battaglia sulla parità di genere. Indignazione
in particolare è stata espressa dalle donne del Pd che hanno abbandonato l’aula lamentando
il mancato rispetto degli accordi. Seduta sospesa, convocati i capigruppo che decidono
per questa mattina la ripresa dei lavori. Subito arrivano le rassicurazioni di Renzi
che tra circa mezz’ora incontrerà i deputati Pd : “nelle liste democratiche – spiega
- l'alternanza sarà assicurata”. La presidente della Camera Laura Boldrini affida
ad una nota il suo commento: "Rispetto il voto dell'aula, ma non posso negare la mia
profonda amarezza perchè una grande opportunità è stata persa, a detrimento di tutto
il Paese e della democrazia”.