2014-03-01 10:36:00

"La Chiesa per la scuola" a maggio con il Papa


L’evento del 10 maggio “La Chiesa per la scuola”, in piazza san Pietro con Papa Francesco, “non può essere impoverito con una sua riduzione ad una sorta di "chiamata alle armi" in difesa delle scuole paritarie: queste sono certo nelle nostre preoccupazioni, ma l’appuntamento di maggio intendiamo viverlo come un’opportunità che faccia emergere l’attenzione che la Chiesa pone per i temi della formazione e dell’educazione, per una scuola che è soggetto plurale, articolato, che non può escludere alcuna agenzia educativa”. Lo ha detto mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, al seminario riservato ai responsabili regionali degli Uffici scuola, insegnamento della religione cattolica, pastorale della famiglia e pastorale giovanile impegnati a Roma per una due giorni di lavoro che si è conclusa oggi, in preparazione all’iniziativa del 10 maggio. “Vogliamo che l’evento sia un’esperienza di Chiesa e non di chiesuole”, ha aggiunto il segretario della Cei, richiamando l’importanza che sulla manifestazione si evitino “appropriazione indebite”, per presentarsi come “realtà unita e sinfonica, lontana da interessi di bottega, consapevole piuttosto dell’urgenza di investire sulla dimensione formativa come su quella educativa”. Infine - riporta l'agenzia Sir - mons. Galantino ha sollecitato a superare “l’aggressione ideologica esasperata che si muove attorno alla scuola e che rende faticoso l’emergere del suo ruolo: quello di essere offerta qualificata di strumenti critici per stare in questo mondo”. Serve una scuola, ha concluso, in grado di assicurare “risposte sensate a domande reali: per farlo occorre la capacità di possedere e, quindi, di trasmettere strumenti critici per abitare questo tempo”. Durante i lavori del seminario, mons. Domenico Pompili, sottosegretario della Cei, ha presentato alcune indicazioni operative per il 10 maggio. Tra queste: l’udienza con Papa Francesco è aperta a tutti e non è previsto nessun biglietto per l’accesso a piazza san Pietro, pertanto i posti a sedere saranno occupati man mano che le persone affluiranno in piazza. Chi vuole potrà portarsi piccoli sgabelli pieghevoli. Sono previsti settori per le persone diversamente abili in carrozzina. Il programma dell’incontro sarà il seguente: alle ore 14 verrà aperta la piazza, dalle 15.30 alle 16.15 si avrà l’accoglienza, alle 16.15 è previsto l’arrivo in piazza di Papa Francesco e alle 17 l’incontro che avrà termine alle 18.30. (R.P.)

(Tratto dall'archivio di radiovaticana.va)








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