Nel 1989, pochi mesi dopo la morte di Herbert Von Karajan, i Berliner Philharmoniker
nominarono Claudio Abbado nuovo Direttore Artistico della compagine tedesca. Incarico
che il direttore avrebbe ricoperto per dodici anni fino al 2002. Nel corso di questi
anni di attività, dopo alcuni dissapori iniziali, Abbado riuscì ad instaurare con
l’Orchestra di Berlino un legame molto intenso, stabilendo quella che egli stesso
definì una ‘meravigliosa armonia’. Alla fine degli anni ‘80 il maestro aveva inciso
per la Deutsche Grammophon il corpus integrale delle Nove Sinfonie di Ludwig van Beethoven
con i Wiener Philharmoniker. Prima della scadenza del suo impegno con l’Orchestra
Filarmonica di Berlino, decise tuttavia di consegnare ai posteri una nuova integrale
delle sinfonie. Il Beethoven realizzato con la compagine di Berlino tra il 1999
ed il 2000 sempre per l’etichetta gialla, diede però risultati diversi da quelli immortalati
quindici anni prima. Sarà proprio su questa seconda integrale beethoveniana che
Luigi Cioffi si soffermerà nel corso del secondo appuntamento dedicato a Claudio Abbado
in onda nell’ambito di ‘Per Orchestra’ sabato 01 marzo ore 21.40 (FM 105). Sarà l’occasione
per ascoltare i momenti più significativi di queste registrazioni e per riflettere
sull’apporto dato dal maestro italiano alla storia dell’interpretazione beethoveniana.