Benedetto XVI: assurdo speculare sulla mia rinuncia al ministero petrino
“Non c'è il minimo dubbio sulla validità della rinuncia al ministero petrino, è assurdo
speculare su tale decisione”. Così il Papa emerito Benedetto XVI risponde con una
lettera pubblicata in prima pagina ad alcune domande postegli dal quotidiano La Stampa,
dopo alcuni commenti e interpretazioni del suo gesto su media italiani e internazionali.
Massimiliano Menichetti:
Il Papa emerito
torna a parlare della sua rinuncia al ministero petrino avvenuta l’11 febbraio di
un anno fa. Sceglie brevi ma intense risposte, scritte con carta e penna. Dopo le
speculazioni, degli ultimi giorni, della stampa italiana ed internazionale ribadisce
che “non c’è il minimo dubbio circa la validità della” “rinuncia”. E precisa: “unica
condizione della validità è la piena libertà della decisione”. Papa Ratzinger sottolinea
poi che le “speculazioni circa la invalidità della rinuncia sono semplicemente assurde”.
Rispondendo poi a domande relative al significato del “mantenimento dell’abito bianco”
e del nome di Benedetto risponde che “è una cosa semplicemente pratica”. Nel momento
della rinuncia – spiega - non c’erano a disposizione altri vestiti”. “Del resto –
afferma - porto l’abito bianco in modo chiaramente distinto da quello del Papa”.
Anche qui – ha concluso - si tratta di speculazioni senza il minimo fondamento.