S. Egidio: vanno avanti i negoziati per la pace in Casamance
Nei giorni scorsi, una delegazione del governo del Senegal, inviata dal presidente
Macky Sall, e una delegazione dell’Movimento delle Forze Democratiche della Casamance,
inviata dal suo capo Salif Sadiò, si sono incontrate a Roma, nella sede della Comunità
di Sant’Egidio, nel quadro dei negoziati per il ritorno della pace in Casamance. Le
due delegazioni, dopo avere discusso il primo punto dell’agenda concordata il 3 novembre
2013, hanno approvato un documento relativo alle “Misure di fiducia reciproca’’. Di
questo documento le due parti hanno deciso di notificare i seguenti punti: rendere
pubblica la posizione del governo senegalese che ha già indicato per iscritto “che
non esiste alcun mandato d’arresto contro Salif Sadio”; adottare misure che garantiscano
la libera circolazione, nel quadro dei negoziati di pace, di Salif Sadio, capo del
Movimento delle Forze Democratiche della Casamance e dei suoi delegati. Nello stesso
spirito di instaurazione delle “Misure di fiducia reciproca”, le due parti – informa
un comunicato di S. Egidio – si impegnano a tenere un comportamento che possa favorire
i negoziati per il ritorno della pace in Casamance e ridurre le sofferenze delle popolazioni.
Le due delegazioni si sono congratulate per lo spirito costruttivo e la sincerità
che hanno prevalso durante questa sessione organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio,
che non si è risparmiata per il conseguimento del buon esito dei negoziati. Le due
parti hanno concordato di continuare il loro lavoro a Roma, nella sede della Comunità
di Sant’Egidio, secondo le date che verranno stabilite di comune accordo. (A.G.)