Uganda: Museveni firma legge per ergastolo ai gay, già criticata dai vescovi locali
Il presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, ha firmato lunedì la controversa legge
che prevede l'ergastolo per gli omosessuali. La sua portavoce, Sarah Kagingo, ha parlato
di ''un passo storico''. Il testo era stato approvato in Parlamento a dicembre, dopo
che i suoi promotori avevano accettato di omettere la voce riguardante la possibilità
di ricorrere anche alla pena di morte. La promulgazione della legge è avvenuta nonostante
innumerevoli critiche a livello internazionale e da tutte le Chiese. I vescovi ugandesi
hanno criticato duramente la legge, ricordando l’insegnamento della Chiesa in materia
di omosessualità, ma invitando al rispetto della dignità di ogni persona. Anche il
Consiglio mondiale delle Chiese e la Chiesa anglicana hanno avuto parole di ferma
condanna nei confronti del provvedimento. (G.A.)