2014-02-22 15:11:33

Il cardinale "parroco", felice tra le sue pecore


RealAudioMP3 "In un momento in cui l'Umbria, essendo una piccola regione, soffre più delle altre di questa crisi economica e morale, il dono che ci ha fatto Papa Francesco è stato per la gente della mia diocesi una carezza del Signore". Così, il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, commenta la sua nomina a cardinale nel giorno del primo Concistoro di Papa Francesco, in cui ha ricevuto la berretta color porpora assieme ad altri 18 presuli. "Il fatto che il Papa ci abbia chiesto di accogliere questa nomina non come una promozione o un onore, ma con semplicità e umiltà, mi ha fatto davvero bene. Mi avrebbe spaventato l'idea di considerarmi 'principe della Chiesa', ma mi dà gioia il fatto di essere stato chiamato a un servizio, senza esteriorità, e cioè a spendere la mia vita per le necessità della Chiesa". "Fin dal seminario - racconta il porporato - avevo sempre desiderato essere un parroco. Perciò sono felice da quando sono vescovo. Godo soprattutto alla fine della settimana quando posso immergermi tra la gente, perché allora tutti i magoni che mi porto dentro svaniscono, come le nuvole svaniscono quando arriva il sole. Il mio sole è la gente". (a cura di Fabio Colagrande)







All the contents on this site are copyrighted ©.