di Luigi Accattoli, vaticanista La creazione
di questi nuovi cardinali è significativa perché rispecchia il vero segno della stagione
ecclesiale che stiamo vivendo: la percezione della dimensione reale del mondo. Da
Papa Francesco siamo invitati a prendere atto che l'Europa ne è solo una parte, anche
dal punto di vista antropologico ed esistenziale. Dobbiamo lasciar crescere una umanità
- quella del Sud del mondo - che è alla ricerca e alla conquista dei diritti fondamentali,
per noi scontati. E' un segno davvero liberante, che ci porta fuori dai nostri problemi.
La provenienza dei nuovi cardinali allarga gli orizzonti a tutti i continenti.
Sguardo lungo sul mondo che si evidenzia anche nella particolare supplica che, nel
corso del Concistoro straordinario, il Santo Padre e il Collegio Cardinalizio hanno
elevato al Signore "per i numerosi cristiani che, in diverse parti del mondo, sono
sempre più frequentemente vittime di atti di intolleranza o di persecuzione". (a
cura di Antonella Palermo)