Nigeria. Boko Haram alza il tiro: assaltata la casa del responsabile militare del
sud
Almeno 47 persone hanno perso la vita in un assalto di membri della setta Boko Haram
nella città di Bama, nello Stato di Borno (nord della Nigeria). Gli assalitori hanno
anche dato alle fiamme l’antico palazzo del Sultano locale. In precedenza - riferisce
l'agenzia Fides - uomini della setta avevano teso un agguato al convoglio del governatore
dello Stato di Borno, Kashim Shettima, mentre attraversava l’area. Il governatore
è uscito illeso dall’imboscata stradale. Appartenenti di Boko Haram sono inoltre sospettati
di aver attaccato la residenza del comandante della Joint Task Force (Jtf) nel Delta
del Niger, il Maggiore Generale Tukur Buratai, nel villaggio di Buratai, sempre nello
Stato di Borno. La Jtf è incaricata di proteggere le installazioni petrolifere nel
sud della Nigeria, minacciate da altri movimenti armati che nulla hanno a che vedere
con Boko Haram, che invece opera nel nord-est. In coincidenza con l’assalto all’abitazione
del comandante della Jtf, il capo di Boko Haram, Abubakar Shekau, ha però minacciato
di colpire anche il sud petrolifero della Nigeria, finora risparmiato dalle azioni
della setta estremista. (R.P.)