Patti Lateranensi. Mons. Parolin: Il tessuto Italia tiene, priorità a lavoro e famiglie
Il lavoro, la tutela delle famiglie. Sono queste le priorità per il futuro dell'Italia
espresse martedì sera dal Segretario di Stato, mons. Pietro Parolin, durante la cerimonia
per i Patti Lateranensi a Roma. Il servizio di Alessandro Guarasci:
Clima disteso
ieri all’ambasciata presso la Santa Sede tra i vertici della Chiesa e delle istituzioni
italiane. Certo, i colloqui sono stati in parte influenzati dal fatto che c’è un governo
uscente, ma ancora non si conosce quello entrante. Dunque, difficile parlare di contenuti.
Mons. Pietro Parolin ha auspicato “che il futuro governo possa realizzare il programma…
un programma molto impegnativo”. Ma non si è parlato solo delle difficoltà che sta
vivendo l’Italia:
"Ma anche delle sue varie potenzialità. Il tessuto Italia
tiene. Ci sono molte famiglie, persone, giovani, anziani che danno un contributo fondamentale
allo sviluppo della vita del Paese”.
Insomma, bisogna essere ottimisti,
anche perché un cristiano deve avere fiducia nel futuro. Mons. Parolin ha poi parlato
della Commissione cardinalizia che si sta occupando della riforma della Curia e affermato
che “c’è un clima di grande ascolto”. Poche parole da parte del presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano: “Ho troppe cose per la testa”, dice il capo dello Stato, impegnato
in questi giorni nella crisi di governo.