Sudafrica: conclusa positivamente la vicenda dei lavoratori bloccati in una miniera
abbandonata
Conclusa positivamente la vicenda dei lavoratori rimasti bloccati in una miniera alle
porte di Johannesburg, in Sudafrica. I soccorritori hanno completato le operazioni
di scavo per liberare l’ingresso della miniera, hanno liberato 11 lavoratori. Degli
altri 200, invece, nessuna traccia. E la vicenda si tinge di giallo. Il servizio è
di Salvatore Sabatino:
I soccorritori
hanno rimosso l’ostruzione che impediva l’uscita ai minatori rimasti intrappolati.
Per la maggior parte sono cercatori d’oro clandestini; sarebbero diverse decine –
forse 200 – e restano asserragliati all'interno della miniera, una struttura in disuso
alle porte di Johannesburg. Secondo testimoni si rifiuterebbero di essere riportati
in superficie per il timore di essere arrestati. Probabilmente risaliranno quando
la polizia avrà abbandonato la zona. Una vicenda che, da una parte, fa tirare un sospiro
di sollievo, dall’altra però la dice lunga sulle condizioni socio-economiche di un
Paese – il Sudafrica – che lavora per trovare la strada dello sviluppo, ma che ancora
oggi non riesce ad evitare che decine, se non centinaia di persone, si sottopongano
ad ogni rischio possibile, entrando clandestinamente in miniere abbandonate. Tutto
questo per poche decine di dollari, senza tutele, senza assicurazioni e senza nessuna
sicurezza.