2014-02-11 16:49:30

Svizzera: dopo il referendum sui tetti all’immigrazione l’Ue sospende il negoziato sull’elettricità


Dopo l’approvazione in Svizzera del referendum per introdurre tetti all’immigrazione, l’Unione Europea parla di voto contro il principio della libera circolazione delle persone e sospende il negoziato sull’elettricità con il Paese elvetico. Il servizio di Amedeo Lomonaco: RealAudioMP3
L’Unione Europea, pur rispettando l’esito della consultazione di domenica scorsa, si aspetta che la Repubblica elvetica onori gli obblighi internazionali. Il testo del referendum, promosso dall’Unione di centro (Udc) - partito conservatore nazionalista ed anti europeista – stabilisce che entro tre anni vengano fissati i tetti massimi annuali per l’ingresso di lavoratori stranieri nel Paese, inclusi i cittadini dell’Unione Europea, i frontalieri – di cui oltre 65 mila italiani - e i richiedenti asilo. “E’ impossibile – avverte il Consiglio dell’Unione Europea – accettare la divisione tra la libera circolazione delle persone e quella dei capitali”. Molti Paesi europei hanno espresso preoccupazione per gli effetti della consultazione. E alla luce “della nuova situazione che si è venuta a creare”, l’Unione Europea annuncia che non prevede di proseguire il negoziato con Berna sull’ingresso della Svizzera nel mercato unico dell'elettricità. Un passo - questo - che consentirebbe al Paese elvetico di partecipare alla Borsa elettrica e di utilizzare le reti comunitarie.







All the contents on this site are copyrighted ©.