2014-02-11 16:17:46

"Olimpiadi di Italiano": un'iniziativa per mettere in luce l'importanza della lingua italiana


Un’occasione per diffondere la lingua italiana tra i giovani: sono le “Olimpiadi di Italiano” organizzate dal Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con l’Accademia della Crusca e l’Associazione per la Storia della Lingua Italiana. Un'iniziativa arrivata alla IV edizione. Sentiamo Nicoletta Maraschio, presidente dell’Accademia della Crusca, intervistata da Maura Pellegrini Rhao:RealAudioMP3

R. – L’idea è nata da un’iniziativa di un liceo della Basilicata, ma non aveva una risonanza nazionale e internazionale. Allora, la Crusca insieme al Ministero dell’Istruzione ha pensato di dare a questa iniziativa questa risonanza, per richiamare l’attenzione di tanti ragazzi e dei loro insegnanti sull’importanza dell’italiano. Le scuole partecipano spontaneamente a questa iniziativa e il numero delle scuole è costantemente in crescita. Le prove sono sull’italiano, quindi sulla ortografia, sulla morfologia, sulla sintassi e anche sul lessico e la testualità dell’italiano contemporaneo.

D. – Cosa si può dedurre dai risultati delle edizioni precedenti?

R. – Sarebbe interessante esaminare gli errori che sono stati fatti dai ragazzi, per vedere quali sono i punti più deboli nella loro conoscenza dell’italiano. Sappiamo che c’è incertezza per quanto riguarda ancora l’ortografia e anche l’uso della punteggiatura. Questo è un settore in cui l’errore può ancora determinare una censura sociale.

D. – La situazione della lingua italiana, alla luce di questi risultati, qual è?

R. – Un rappresentante del Ministero degli Esteri ha confermato che la nostra lingua è la quarta lingua più studiata nel mondo. Quindi la richiesta di italiano e il desiderio di conoscere e usare la nostra lingua non è in diminuzione. Purtroppo nel nostro Paese aumenta la forbice tra quelli che sanno usare bene o molto bene l’italiano e quelli invece che non lo sanno usare in modo sufficientemente corretto, ma soprattutto non lo capiscono. Questo ha delle conseguenze. La conoscenza della lingua a livelli medio alti è un presupposto indispensabile per una cittadinanza attiva.

D. – Qual è l’importanza di questo progetto?

R. – Questo progetto è uno dei progetti più significativi, perché il coinvolgimento di tanti ragazzi è un indice di un’attenzione nei confronti della nostra lingua. I ragazzi si vogliono cimentare con le prove. Uno dei rischi che noi abbiamo oggi è quello di una scarsa consapevolezza dell’importanza della lingua. La lingua è un bene culturale e un’attenzione nei confronti della lingua è fondamentale.







All the contents on this site are copyrighted ©.