Australia: sussidio dei vescovi per la festa di San Valentino
Saranno circa 25mila i fidanzati di tutto il mondo che incontreranno Papa Francesco
in Piazza San Pietro domani, 14 febbraio, per la Festa di San Valentino, Patrono degli
innamorati. Un incontro che avrà l’obiettivo di ribadire l’importanza del “per sempre”,
della scelta affettiva duratura in una società dominata – come ha detto spesso il
Papa – dalla “cultura del provvisorio”. Anche la Chiesa australiana si sta preparando
all’evento e per l’occasione la Conferenza episcopale ha pubblicato un sussidio, intitolato
“Il matrimonio, amore romantico per sempre”. Il testo – che contiene spunti di riflessione
per le omelie, l’agiografia di San Valentino e indicazioni spirituali per i fidanzati
– è a cura della Commissione episcopale per la Vita pastorale (Bcpl) e del Consiglio
australiano cattolico per il matrimonio e la famiglia (Acmfc). Inaugurato nel 2010
e giunto alla quinta edizione, il sussidio – spiega mons. Eugene Hurley, presidente
della Bcpl – vuole ribadire l’importanza della preparazione al matrimonio: “In una
cultura sempre più intollerante di fronte ai valori ed al credo cristiano – si legge
nella prefazione – le feste che hanno colpito l’immaginario collettivo in senso secolare,
come quella di San Valentino, rappresentano un’opportunità unica per la Chiesa” per
“sottolineare gli aspetti positivi di tali valori e proteggerli per il bene dell’intera
comunità”. “È essenziale – affermano Ron e Mavis Pirola, co-presidenti dell’Acmfc
– riaffermare l’importanza della vocazione del matrimonio cristiano” ed è per questo
che “si vuole riportare alle origini cristiane il focus di quella che è divenuta una
festa secolare, e celebrare San Valentino come una figura storica realmente vissuta
nella Chiesa”, “un martire” che “ci indica l’importanza del sacramento del matrimonio
nella società”. (I.P.)