Ucraina: i leader dell’opposizione invitano i manifestanti ad arruolarsi nelle squadre
di Autodifesa
Ucraina. Dopo giorni di calma apparente, ieri a Kiev è tornata a salire la tensione.
Oltre 60mila persone hanno affollato Piazza Maidan per ascoltare i leader dell’opposizione.
Intanto i servizi di sicurezza hanno annunciato di aver attivato la loro cellula di
crisi anti-terrorismo di fronte all'emergere di minacce di attentati nel Paese. Il
servizio è di Salvatore Sabatino:
Armatevi contro
il regime del presidente Ianukovich. Sono i leader dell’opposizione a lanciare l’appello,
invitando i manifestanti non ad imbracciare i fucili, ma ad afferrare "mazze da baseball
e caschi" e ad arruolarsi nelle squadre di “Autodifesa”. Un clima più che teso, insomma,
a Kiev, dove l’obiettivo degli oppositori resta quello di proteggere Piazza Maidan;
una sorta di fortino difeso da barricate alte più di 5 metri. Qui ieri 60mila persone
sono tornate a riunirsi, per ascoltare i leader dell’opposizione: l'ex ministro dell'Interno
del governo Timoshenko, Iuri Lutsenko, l’ex pugile Vitali Klitschko, a seguire il
capogruppo del partito "Patria", Arseni Iatseniuk, e per finire il braccio destro
della Timoshenko, Oleksandr Turcinov. Tutti uniti in una campagna di resistenza ed
arruolamento, per formare Unità di Autodifesa da istituire in tutte le regioni e le
città del Paese. Una forte presa di posizione che, evidentemente, ha fatto scattare
l’allarme sicurezza. Tanto da spingere i servizi segreti a riattivare la loro cellula
di crisi anti-terrorismo di fronte all'emergere - si legge in un documento ufficiale
– di minacce di attentati nel Paese.