In Repubblica Centrafricana
la popolazione continua a soffrire a causa dell'instabilitĂ politica, delle violenze
e di un conflitto che, come spesso accade, strumentalizza differenze religiose
per giustificare l'ingiustificabile. Dopo l'intervento francese e dell'Unione
Africana, sotto l'egida dell'ONU e l'elezione della presidente Catherine
Samba Panza, si può sperare ora in un miglioramento effettivo della situazione?
Ne parla ai nostri microfoni, suor Elianna Baldi, missionaria comboniana, particolarmente
attiva nel settore dei progetti di educazione e di sostegno alle donne.