Roma, Messa e pranzo per i poveri. Mons. Krajewsky: vi porto il forte abbraccio del
Papa
Centinaia di persone, di senza fissa dimora e di operatori della comunità di Sant’Egidio
hanno preso parte ieri mattina alla Messa celebrata da mons. Konrad Krajewsky, elemosiniere
del Papa, nella Basilica romana di Santa Maria in Trastevere. In questa giornata,
ormai da trent’anni, si ricorda Modesta Valenti, morta vicino alla stazione Termini
nel 1983 all’età di 71 anni. La donna non venne soccorsa perché sporca. Nell’omelia,
mons. Krajewski ha portato il saluto del Papa. “Questa mattina, prima di uscire di
casa per venire qui da voi – ha affermato – ho salutato Papa Francesco dicendogli
che sarei venuto a celebrare questa Messa". "Mi ha ascoltato e poi ha detto: non potrò
essere lì, ma dì a tutti che gli mando un abbraccio forte, forte, forte!”. Nel corso
della liturgia – riporta una nota della comunità di Sant’Egidio – sono stati ricordati
tutti coloro che, come Modesta, sono vissuti e morti in estrema povertà. A ogni nome
scandito è stata accesa una candela, un segno di ricordo per chi vive senza nulla
nella certezza che così non sarà dimenticato. Nei locali della parrocchia di Santa
Maria in Trastevere, è stato poi allestito un grande pranzo per tutti coloro che hanno
preso parte alla liturgia. (B.C.)