Il Papa all’Università “Notre Dame” dell'Indiana: coraggio nel difendere l’identità
cattolica
In udienza dal Papa una delegazione dell’Università cattolica di "Notre Dame", giunta
dallo Stato dell'Indiana, negli Usa, in occasione dell’inaugurazione di una nuova
sede dell’Ateneo a Roma. Il servizio di Roberta Gisotti:
Il grazie di
Francesco al Consiglio direttivo dell’istituzione accademica, fondata nel 1842 da
padre Edward Sorin, membro della Congregazione della Santa Croce:
"Fin dalla
sua fondazione, l’Università Notre Dame ha dato un notevole contributo
alla Chiesa nel vostro Paese, con il suo impegno nell’educazione religiosa dei giovani
e nell’insegnamento di un sapere ispirato dalla fiducia nell’armonia tra fede e ragione
nel perseguimento della verità e della rettitudine".
Impegno rilanciato
con l’apertura della sede romana dell’Ateneo, occasione per gli studenti – ha osservato
Francesco – di venire in contatto con “le ricchezze storiche, culturali e spirituali
della Città Eterna”, “aprendo le loro menti e i loro cuori” alla continuità tra la
fede di Pietro e Paolo, dei confessori e martiri di ogni epoca, e la fede “trasmessa
loro nelle famiglie, nelle scuole e nelle parrocchie”.
Ricordiamo che l’Università
di Notre Dame ha sollevato in anni recenti ampio dibattito in ambito accademico cattolico,
per avere assegnato nel 2009 la Laurea Honoris Causa in Giurisprudenza al presidente
degli Stati Uniti Obama, nonostante la sua posizione politica in favore del diritto
all’aborto.
“L’ispirazione che ha guidato padre Edward Sorin”, ha sottolineato
il Papa, “rimane centrale, nelle mutate circostanze del XXI secolo, per l’identità
che contraddistingue l’Università e il suo servizio alla Chiesa e alla società americana”.
“A
tale riguardo, è essenziale una coraggiosa testimonianza delle Università cattoliche
nei confronti dell’insegnamento morale della Chiesa e della difesa della libertà di
sostenere tali insegnamenti”.
Insegnamenti “proclamati – ha ricordato Papa
Francesco – con autorità dal Magistero dei Pastori", "nelle e attraverso le istituzioni
formative della Chiesa”.
“Auspico che l’Università Notre Dame
continui ad offrire la sua indispensabile e inequivocabile testimonianza a questo
aspetto della sua fondamentale identità cattolica, specialmente di fronte ai tentativi,
da qualsiasi parte essi provengano, di diluirla”.