2014-01-27 10:36:22

Siria: appello dei patriarchi di Antiochia e Mosca per la liberazione degli ostaggi


Un nuovo ennesimo accorato appello per la pace in Siria, per l’immediato cessate-il-fuoco e la liberazione di tutti i cristiani tenuti da mesi in ostaggio: per i due vescovi di Aleppo, i metropoliti Paul Yazigy e Youhanna Ibrahim e le suore del Convento di Santa Tecla rapite nell’antica città cristiana di Maaloula. A lanciarlo - riferisce l'agenzia Sir - sono stati domenica da Mosca, il patriarca greco ortodosso di Antiochia e di tutto l’Oriente Giovanni X e il patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Kirill che hanno firmato un appello congiunto ai membri della Conferenza internazionale per la pace in Siria in corso in questi giorni in Svizzera. Il patriarca Giovanni X Yazigi è il fratello del vescovo Paul Yazigi, rapito in Siria. “Ancora una volta - scrivono i due patriarchi - facciamo appello per l‘immediato rilascio dei cristiani che sono stati presi in ostaggio nel conflitto armato”. “Facciamo appello a tutte le parti di mostrare umanità e misericordia e di dare prova della loro intenzione di seguire la via della pace e della prosperità in Siria”. Il messaggio si rivolge alla conferenza di pace. “Rivolgiamo il nostro ardente appello ai partecipanti a questo incontro, chiediamo loro di esercitare ogni sforzo possibile per arrestare il bagno di sangue e ricostruire la pace nella benedetta terra siriana”. (R.P.)
Ultimo aggiornamento: 28 gennaio







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