Repubblica Dominicana: Lettera pastorale dei vescovi alle famiglie cristiane
I vescovi della Repubblica Dominicana esortano i fedeli a proteggere e difendere l’istituzione
della famiglia, colpita da un capovolgimento di valori e da un relativismo etico dovuti
in parte al fenomeno della globalizzazione, ma anche ai grandi cambiamenti sociali
e culturali degli ultimi decenni. Nell’annuale lettera pastorale per la Solennità
di Nostra Signora di Alagracia, Patrona del Paese, i presuli sottolineano che ai
problemi come la povertà, la mancanza di lavoro, l’analfabetismo, la violenza tra
le mura domestiche e l’abbandono degli anziani, si aggiungono, l’aumento delle separazioni
e dei divorzi, la pratica dell'aborto, delle unioni di persone dello stesso sesso
e di uno stile di vita senza impegno ne sacrificio, soprattutto attraverso i mezzi
di comunicazione. “La propaganda mediatica di una vita facile, agiata, edonista, carica
di un certo pan-sessualismo - scrivono i vescovi - inibisce la volontà dei giovani
di raggiungere grandi valori e ideali”. Di fronte a questa realtà, la Chiesa dominicana
metterà al centro del piano pastorale, la famiglia, la formazione dei giovani al matrimonio,
la promozione della paternità responsabile e l’accompagnamento delle madri adolescenti
e singole. Alle famiglie cristiane i vescovi chiedono di continuare la loro missione
di custodire, rivelare e comunicare l’amore e la vita. “Invitiamo tutti a promuovere
il valore del dialogo per far sì che ogni nucleo familiare possa vivere in un clima
di comprensione, tolleranza e di pace.” (A.T.)