Il Myanmar libera i bambini soldato reclutati nelle guerre civili e nei conflitti
armati
L’esercito del Myanmar ha liberato dalle sue file circa 272 bambini soldato. E’ l’annuncio
diffuso dall’Ufficio delle Nazioni Unite dopo la recente liberazione di un gruppo
di 96 minori. Il Myanmar - riferisce l'agenzia Fides - è tra le nazioni nelle quali
è vietato lo sfruttamento dei bambini soldato nelle guerre civili e nei conflitti
armati, che purtroppo si sono verificati nel Paese durante decenni di regime militare.
Tuttavia, nel mese di giugno del 2012 le nuove autorità hanno sottoscritto un accordo
per porre gradualmente fine al reclutamento dei minorenni e pare che la disposizione
venga rispettata. (R.P.)