Regno Unito. I vescovi: utilizzare anche i social network per aiutare chi soffre di
depressione
Oggi lunedì 20 gennaio, è il “Blue Monday”, ossia il giorno in cui chi soffre di depressione
sente ancora di più la solitudine. Secondo gli studi scientifici, infatti, il terzo
lunedì di gennaio è quello in cui si avverte più fortemente il peso del ritorno alla
routine quotidiana, dopo le feste natalizie. Ed è anche quello in cui si vivono maggiormente
le difficoltà economiche, soprattutto se a Natale si è dovuta fare qualche spesa extra
per i regali. Di qui, l’esortazione lanciata dalla Conferenza episcopale inglese per
non lasciare solo chi è depresso. “Gennaio può essere un mese difficile per molte
persone – afferma in una nota mons. Richard Moth, responsabile del Progetto per la
cura della salute mentale dei vescovi inglesi – Un aiuto professionale, naturalmente,
deve essere sempre richiesto, se necessario; tuttavia, per molti, basta un semplice
gesto d’amore che allevi la solitudine”. In quest’ottica, continua il presule, “i
social network e gli sms permettono a tutti di inviare, in modo semplice e immediato,
un breve messaggio di vicinanza”. “Un piccolo gesto – sottolinea ancora mons. Moth
– può fare la differenza nel mondo” e “portare luce là dove ci sono le tenebre”. A
partire da lunedì prossimo, quindi, la Conferenza episcopale locale metterà a disposizione
alcuni tweet che ciascun fedele potrà “ritwittare” ai propri follower: si tratterà
di frasi brevi, ma significative, incentrate sulla speranza, sulla vicinanza di Dio
ad ogni uomo e sul conforto che può offrire il pregare insieme. Ulteriori riflessioni
saranno pubblicate sulla pagina Facebook dei vescovi, compresa una breve preghiera
per la giornata. (I.P.)